Prendersi cura: i film in programma

Due i film in programma per la rassegna “Prendersi cura: rispetto, relazione, responsabilità”: Truman di Cesc Gay e Babyteeth di Shannon Murphy.

dal 30 settembre al 15 ottobre 2022
Sala: Stensen
Lingua: italiano

Descrizione

Sono due i titoli in programma per il ciclo di incontri, film e poesia “Prendersi cura: rispetto, relazione, responsabilità”, organizzato da FILE  e Fondazione CR Firenze in collaborazione con la Fondazione Stensen, dal 30 settembre al 15 ottobre 2022: Truman di Cesc Gay e Babyteeth di Shannon Murphy.

Truman Un vero amico è per sempre di Cesc Gay (Spagna/Argentina 2015, 108′)

giovedì 6 ottobre, ore 19

Vincitore di 5 premi Goya e di riconoscimenti in vari festival cinematografici, il film racconta la storia di Julián, attore argentino che vive da molto tempo a Madrid, insieme al suo inseparabile cane Truman. Dopo aver combattuto per più di un anno contro un tumore maligno, Julián ha preso la decisione di rinunciare a qualsiasi tipo di cura medica e di godersi spensieratamente i suoi ultimi mesi di vita.
Un giorno, l’attore riceve del suo amico Tomás, che non vede da tantissimo tempo. I due amici passeranno insieme quattro giorni intensi e indimenticabili, durante i quali Julián cercherà di trovare una nuova casa al suo fedele Truman.

 

Babyteeth – Tutti i colori di Milla di Shannon Murphy (Australia/Usa 2019, 118′)

giovedì 13 ottobre, ore 21

Un’originalissima commedia che affronta il tema della morte ma che è anche un inno alla vita, capace di alternare scene esilaranti a momenti drammatici. Milla ha 16 anni ed è gravemente malata di cancro. Mentre accarezza l’idea di buttarsi sotto la metropolitana, irrompe sulla scena Moses, ventenne tossicodipendente senza fissa dimora. Diversissimi all’apparenza, hanno entrambi alle spalle famiglie borghesi che celano in realtà molte insicurezze: la madre di Milla affronta la malattia della figlia con l’aiuto di tanti ansiolitici, il padre psicologo è a dir poco bizzarro, mentre la madre di Moses ha cacciato di casa il figlio, concentrandosi solo sull’accudimento del fratello più piccolo.

Premio miglior attore esordiente a Toby Wallace al Festival di Venezia 2019.


 

Prendersi cura: rispetto, relazione, responsabilità” 

Che cosa significa prendersi cura? Si tratta di una questione strettamente medico-clinica o abbraccia il modo in cui stiamo al mondo e ci rapportiamo con gli altri? Che nuovo paradigma possiamo costruire che vada oltre l’ottica spesso pregiudiziale del medico sul malato, dell’adulto sul bambino, dell’essere umano sugli animali e la natura?

Aver cura “del” e “nel” nostro tempo implica necessariamente un cambio di sguardo che restituisca la dignità di soggetto a tutte le componenti in gioco, con cui cooperare in una dimensione dilatata di bene comune, durante l’intero ciclo della vita.

Questi sono gli interrogativi al centro del percorso, che prevede 3 conferenze, 2 film e 1 incontro inaugurale con il poeta e scrittore Franco Arminio.

Si inizia venerdì 30 settembre, alle ore 21, con l’intervento del poeta e scrittore Franco Arminio“Il Rispetto dei luoghi e della vita come esercizio di cura”, per analizzare i molti significati del primo dei tre fil rouge degli incontri, il “Rispetto”, ripreso poi anche nel secondo appuntamento “Il Rispetto del ciclo della vita” di sabato 1. ottobre, alle ore 16, dalla palliativista Giada Lonati, direttrice sanitaria di Vidas, e dal direttore di FILE Formazione, Alfredo Zuppiroli, già presidente della Commissione Regionale di Bioetica della Regione Toscana.

Apre il secondo tema della “Relazione” la proiezione del film “Truman” di Cesc Gay (Spagna/Argentina 2015, 108′), giovedì 6 ottobre, alle ore 21, approfondito sabato 8 ottobre, alle ore 16, nell’incontro “La Relazione con gli animali” con la pedagogista nonché esperta di pet therapy Francesca Ronchetti e la psicologa Francesca Mugnai, responsabile degli interventi assistiti con gli animali nell’Ospedale pediatrico Meyer.

L’ultimo tema della “Responsabilità” viene introdotto giovedì 13 ottobre, alle ore 21, con la proiezione del film Babyteeth di Shannon Murphy (Australia/Usa 2019, 118′), e ripreso a chiusura sabato 15 ottobre, alle ore 16, con i due interventi La Responsabilità della cura di bambini e adolescenti”, dell’oncoematologo Momcilo Jankovic dell’Università Milano Bicocca, e “Essere adolescenti nell’epoca della fragilità adulta” dello psicoterapeuta Matteo Lancini, presidente della Fondazione Minotauro.

Il ciclo di incontri, a cura di Mariella Orsi, è pensato per ricordare la fondatrice di FILE, nonché vicepresidente di Fondazione CR Firenze, Donatella Carmi Bartolozzi, che ha dato vita a FILE proprio ponendo la persona al centro del percorso di cura, sottolineando l’importanza di princìpi quali il rispetto, la relazione e la responsabilità.

PROGRAMMA

venerdì 30 settembre ore 21.00

Inaugurazione. Il Rispetto dei luoghi e della vita come esercizio di cura, con Franco Arminio, poeta e scrittore

sabato 1 ottobre ore 16.00

Il Rispetto del ciclo della vita, con Giada Lonati, medico palliativista VIDAS Milano e Alfredo Zuppiroli, cardiologo e già presidente Commissione di Bioetica Regione Toscana

giovedì 6 ottobre ore 19.00

Film: Truman di Cesc Gay (Spagna/Argentina 2015, 108′)

sabato 8 ottobre ore 16.00

La Relazione con gli animali con Francesca Ronchetti, pedagogista, esperta di Pet Therapy

e Francesca Mugnai, psicologa, Antropozoo

giovedì 13 ottobre ore 21.00

Film: Babyteeth di Shannon Murphy (Australia/Usa 201 9, 118′)

sabato 15 ottobre ore 16.00

La Responsabilità della cura di bambini e adolescenti con Momcilo Jankovic, oncoematologo, Università Milano Bicocca

e

Essere adolescenti nell’epoca della fragilità adulta con Matteo Lancini, psicoterapeuta, presidente Fondazione Minotauro Milano