
CINEMA IN VILLA 2025
Dal 8 luglio al 24 agosto, il grande schermo si accende sulla Terrazza Belvedere del Giardino Bardini a Firenze.
8 luglio - 24 agosto 2025 @ Giardino di Villa BardiniDescrizione
CINEMA IN VILLA 2025
@ Giardino di Villa Bardini – Firenze
8 luglio – 24 agosto 2025
D’estate la terrazza di Villa Bardini torna a trasformarsi in uno dei luoghi più suggestivi per godersi il grande schermo all’aperto. Con la sua vista impareggiabile su Firenze, il Cinema in Villa è diventato un appuntamento fisso per chi ama il cinema e le serate speciali. Anche quest’anno vi aspetta una selezione dei film più amati della stagione appena conclusa, tra storie commoventi, grandi successi, titoli da recuperare e molto altro. E si rinnova il giovedì in famiglia: grazie a Fondazione CR Firenze, tornano le proiezioni gratuite con film d’animazione pensati per spettatori di ogni età. Storie da vivere, città da ammirare: a Villa Bardini il cinema ha tutta un’altra atmosfera!
Accanto al cinema, Villa Bardini ospita anche quest’estate un omaggio alla grande arte. Fino al 20 luglio sarà possibile visitare la mostra Caravaggio e il Novecento – Roberto Longhi e Angela Banti, dedicata al lavoro critico e alla visione di due protagonisti della cultura italiana, artefici della riscoperta del Seicento e di uno dei suoi massimi interpreti. I possessori di un biglietto del cinema hanno diritto al biglietto ridotto per la mostra.
L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Villa Bardini, a cura della Fondazione Stensen e dell’Associazione Musart e con il patrocinio del Comune di Firenze.
Cinema in Villa 2025
8 luglio – 24 agosto 2025 @ Giardino di Villa Bardini
Tutti i film iniziano alle 21.15 (ingresso dalle ore 20.45)
Ingresso/biglietteria Villa Bardini – Costa San Giorgio, 2 Firenze – aperta nei giorni di programmazione dalle 20.15 – www.villabardini.it – cinemainvilla.it
Biglietti:
Ingresso con biglietto unico € 5,00
Film italiani e europei promozione Cinema Revolution biglietto € 3,50
Le proiezioni del giovedì sono ad ingresso gratuito previa prenotazione.
Per le persone con disabilità prenotazione obbligatoria dalle ore 18.00 alle ore 20.00 fino a esaurimento disponibilità.
I bambini fino a 6 anni entrano gratuitamente ma non hanno diritto al posto a sedere.
Non è consentito l’ingresso di animali.
Parcheggio gratuito al Forte Belvedere.
Prevendita biglietti: Liveticket>>>
Informazioni: Tel. 393 8570925 (orario 18/22 nei giorni di programmazione) – www.villabardini.it
Guida al programma
Cinema in famiglia
Tutti i giovedì a ingresso gratuito
10 luglio – Il Faraone, il Selvaggio e la Principessa di Michel Ocelot (Francia, Belgio 2022, 123’)
17 luglio – Hello! Spank – Il film. Le Pene d’Amore di Spank di Shigetsugu Yoshida (Giappone 1982, 95’)
24 luglio – The legend of Ochi di Isaiah Saxon (USA 2025, 96’)
31 luglio – Il mio amico Robot di Pablo Berger (Spagna, Francia 2023, 90’)
7 agosto – Paddington in Perù di Dougal Wilson (Gran Bretagna, Francia 2024, 106’)
14 agosto – Un film Minecraft di Jared Hess (Usa 2025, 101’)
21 agosto – Una barca in giardino di Jean-François Laguionie (Francia, Lussemburgo 2024, 75’)
Cinema Revolution – il miglior cinema italiano e europeo
8 luglio – Fuori di Mario Martone (Italia, Francia 2025, 115’)
11 luglio – La gazza ladra di Robert Guédiguian (Francia 2024, 101’)
12 luglio – Diamanti di Ferzan Ozpetek (Italia 2024, 135’) – versione italiana sott. inglese
14 luglio – Napoli – New York di Gabriele Salvatores (Italia 2024, 124’)
15 luglio – Come gocce d’acqua di Stefano Chiantini (Italia 2025, 97’) – alla presenza del regista
16 luglio – L’uomo d’argilla di Anaïs Tellenne (Francia 2023, 94’)
18 luglio – Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre (Italia 2024, 122’) – versione italiana sott. inglese
19 luglio – FolleMente di Paolo Genovese (Italia 2025, 97’)
21 luglio – Il caso Belle Steiner di Benoît Jacquot (Francia 2024, 100’)
23 luglio – Nonostante di Valerio Mastandrea (Italia 2024, 92’)
27 luglio – Le assaggiatrici di Silvio Soldini (Italia, Belgio, Svizzera 2025, 123’)
29 luglio – Il mio giardino persiano di Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha (Iran, Francia, Svezia, Germania 2024, 97’)
3 agosto – Sotto le foglie di François Ozon (Francia 2024, 102’)
4 agosto – L’orchestra stonata di Emmanuel Courcol (Fra 2024, 103’)
5 agosto – Fuori di Mario Martone (Italia, Francia 2025, 115’)
6 agosto – Paternal leave di Alissa Jung (Germania/Italia 2025, 113’)
8 agosto – Tre amiche di Emmanuel Mouret (Francia 2025, 117’)
9 agosto – FolleMente di Paolo Genovese (Italia 2025, 97’)
10 agosto – Tutta colpa del rock di Andrea Jublin (Italia 2025, 100’) – anteprima
13 agosto – 30 notti con il mio ex di Guido Chiesa (Italia 2025, 102’)
15 agosto – Parthenope di Paolo Sorrentino (Italia 2024, 136’) – versione orig. italiana sott. inglesi
16 agosto – Napoli – New York di Gabriele Salvatores (Italia 2024, 124’)
17 agosto – FolleMente di Paolo Genovese (Italia 2025, 97’)
18 agosto – Leggere Lolita a Teheran di Eran Riklis (Italia/Israele 2024, 108’) – versione orig. sott. ita
19 agosto – L’ultimo turno di Petra Biondina Volpe (Svizzera/Germania 2025, 92’) – anteprima
20 agosto – Le assaggiatrici di Silvio Soldini (Italia – Belgio – Svizzera 2025, 123’)
22 agosto – Tutto quello che resta di te di Cherien Dabis (Ger/Gre/Giord 2025, 145’) – anteprima
23 agosto – Fuori di Mario Martone (Italia, Francia 2025, 115’)
Il grande cinema in Villa
13 luglio – Lilo e Stitch di Dean Fleischer-Camp (USA 2025, 108’)
20 luglio – In viaggio con mio figlio di Tony Goldwyn (USA 2023, 101’)
22 luglio – A complete unknown di James Mangold (USA 2024, 141’) – versione originale inglese sott. ita
25 luglio – Mission impossible – Dead Reckoning di Christopher McQuarrie (USA 2023, 163’)
26 luglio – Io sono ancora qui di Walter Salles (Brasile, Francia 2024, 135’)
28 luglio – Black bag di Steven Soderbergh (USA 2025, 93’)
30 luglio – Anora di Sean Baker (USA 2024, 138’)
1° agosto – Mission Impossible – Final Reckoning di Christopher McQuarrie (USA 2025, 165’)
2 agosto – F1 – Il film di Joseph Kosinski (USA 2025, 155’)
11 agosto – Conclave di Edward Berger (Usa 2024, 120’)
12 agosto – Lilo e Stitch di Dean Fleischer-Camp (USA 2025, 108’)
24 agosto – Jurassic World – la Rinascita di Gareth Edwards (Usa 2025, 134’)
Calendario prima parte (8 luglio – 3 agosto)
Le proiezioni iniziano tutte le sere alle 21.15
SCARICA IL PROGRAMMA PDF DELLA 1° PARTE>>>
Martedì 8 luglio – Opening
Fuori di Mario Martone (Italia, Francia 2025, 115’)
Presentato in Concorso a Cannes, realizzato col supporto fondamentale di Ippolita Di Majo, moglie e abituale co-sceneggiatrice di Martone, nonché autrice del soggetto, ispirato ai testi di Goliarda Sapienza L’università di Rebibbia e Le certezze del dubbio, Fuori è un film tutto al femminile in cui emerge lo spirito d’amicizia e sorellanza che si viene a creare tra Roberta (Matilda De Angelis, di una bravura impressionante), irrequieta e indomita attivista politica che esce ed entra di prigione, e Goliarda Sapienza (un’intensa e misurata Valeria Golino), finita in carcere in seguito al furto di alcuni gioielli in casa di un’amica.
Mercoledì 9 luglio
La stanza accanto di Pedro Almodóvar (Spagna 2024, 107’) – versione originale inglese sott. ita
Ispirato al romanzo Attraverso la vita di Sigrid Nunez, La stanza accanto è una storia che esalta il valore e l’importanza della vita e lo spirito di solidarietà e sorellanza. Un’opera al confine tra vita e morte, consapevolezza e desiderio di portare avanti le proprie scelte in libertà, senza aspettare che la malattia prevalga sull’essere umano. Una grande lezione di cinema, regia, scrittura e utilizzo degli spazi scenici. Un film profondamente umano, politico ed empatico, in cui il classico melodramma almodovariano finisce per essere silenziato in favore di un pudore e una lucidità di sguardo che testimoniano la grande maturità artistica raggiunta dal cineasta spagnolo.
Giovedì 10 luglio – Ingresso Gratuito
Il Faraone, il Selvaggio e la Principessa di Michel Ocelot (Francia, Belgio 2022, 123’)
Il nuovo e meraviglioso film d’animazione del maestro francese Michel Ocelot, già autore di film sublimi e indimenticabili come Kirikù e la strega Karabà, Principi e principesse, Azur e Asmar e Dilili a Parigi. Un’antologia di favole morali e iniziatiche che ci catapultano nell’Egitto, nell’Alvernia medievale e in un palazzo turco del XVIII secolo. Tre ambientazioni diverse per tre storie universali che mettono in scena dei giovani protagonisti affamati di amore e libertà.
Venerdì 11 luglio
La gazza ladra di Robert Guédiguian (Francia 2024, 101’)
Ambientato in una soleggiata Marsiglia, nell’abituale quartiere dell’Estaque, La gazza ladra di Robert Guédiguian è un film arioso e solare che si fa amare dall’inizio alla fine, affrontando i temi cari da sempre al regista francese, come la solidarietà, i dilemmi morali e la celebrazione dell’amore in tutte le sue forme. Il nuovo film di uno dei maestri del cinema francese, interpretato da una splendida e luminosa Ariane Ascaride (moglie e musa del regista), è stato presentato in anteprima all’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Sabato 12 luglio
Diamanti di Ferzan Ozpetek (Italia 2024, 135’) – versione italiana sott. inglese
Ambientato nel presente e negli anni ‘70, il quindicesimo lungometraggio del regista italo-turco racconta fatti di vita e vicende amorose di un gruppo di donne che ruota attorno a una grande sartoria di cinema e teatro gestita da due sorelle tanto diverse quanto legate tra loro. Il film è un ricamo a due tempi, in cui il presente e il passato, la finzione e la realtà si intrecciamo come i fili di un complesso ed elaborato vestito da sartoria. Un affresco corale, tutto al femminile, nel quale Ozpetek celebra le sue donne adorate, i suoi Diamanti, la sua famiglia allargata composta da attrici, da sempre sue amiche, complici e sodali.
Domenica 13 luglio
Lilo e Stitch di Dean Fleischer-Camp (USA 2025, 108’)
Diretto da Dean Fleischer Camp, il regista nominato all’Oscar per il film d’animazione Marcel the Shell, il film è la rivisitazione in live-action dell’amatissimo classico della Disney uscito nel 2002. Una bambina hawaiana di nome Lilo, sorellina di Nani, stringe amicizia con un alieno, l’esperimento 626 di nome Stitch, credendo che si tratti di un cane. In realtà Stitch è stato creato dallo strambo scienziato Jumba Jookiba per essere un’arma di distruzione planetaria ed è giunto sulla Terra per sfuggire al suo controllo.
Lunedì 14 luglio
Napoli – New York di Gabriele Salvatores (Italia 2024, 124’)
Il nuovo film del regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, tratto da un soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli rimasto nascosto per anni, è una favola di matrice neorealista, ironica, musicale e carica di sentimenti. Un racconto che scalda il cuore, intriso di speranza ed empatia. Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima.
Martedì 15 luglio
Come gocce d’acqua di Stefano Chiantini (Italia 2025, 97’)
Dopo l’ottimo Una madre, Stefano Chiantini continua a raccontare le fratture, i conflitti e i tormenti familiari. Jenny, giovane promessa del nuoto poco più che maggiorenne, è in conflitto con suo padre, il camionista Alvaro anche lui ex nuotatore, che dopo quindici anni ha lasciato figlia e moglie. Dopo una nuotata in mare, Alvaro viene colto da un aneurisma ed è costretto a cure e assistenza quotidiane. La disgrazia riavvicina padre e figlia, corpi solo apparentemente estranei e riporta in superficie l’intesa perduta, ma allo stesso tempo allontana la ragazza dai doveri dello sport e le fa scoprire una verità sommersa.
Alla presenza del regista
Mercoledì 16 luglio
L’uomo d’argilla di Anaïs Tellenne (Francia 2023, 94’)
Presentato a Venezia in Orizzonti Extra, l’intenso e intrigante esordio nel lungometraggio della regista francese Anaïs Tellenne è immerso in un’atmosfera fiabesca e incantata, con evidenti richiami a La bella e la bestia. Un film visivamente affascinante e suggestivo, dai forti rimandi pittorici, in cui il rapporto tra l’algida ed elegante Garance, scultrice e padrona del castello, e il custode Raphael, un omone con un occhio solo, solitario e sgraziato, si trasforma in una relazione tra un’artista e il suo modello.
Giovedì 17 luglio – Ingresso Gratuito
Hello! Spank. Il film. Le Pene d’Amore di Spank di Shigetsugu Yoshida (Giappone 1982, 95’)
Ispirato alla mitica serie tv a cartoni animati, Hello! Spank – Le pene d’amore di Spank è un film delicato, garbato e sincero, in grado di emozionare con semplicità, grazia e un pizzico di umorismo. Il film segue le vicende di Spank, un cagnolino vivace, buffo e incredibilmente affettuoso, e della sua padroncina Aiko Morimura, una ragazzina sensibile che affronta il dolore dell’abbandono dopo la scomparsa del padre. Nel film la loro amicizia viene messa alla prova da nuove sfide emotive: Aiko inizia a innamorarsi, mentre Spank, geloso e insicuro, affronta le sue pene d’amore in modo tenero e buffo.
Venerdì 18 luglio
Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre (Italia 2024, 122’) – versione italiana sott. inglese
Presentato alla Festa del Cinema di Roma, dove Elio Germano ha vinto il premio Vittorio Gassman per il miglior attore (per poi trionfare anche ai David di Donatello), il film di Andrea Segre prende in esame la vita e la politica del Segretario del Patito Comunista dal 1973 – quando sfugge a un attentato a Sofia – al 1978, anno del rapimento e dell’omicidio di Aldo Moro. Morto nel 1984, stroncato da un ictus durante un comizio a Padova in vista delle elezioni europee, Enrico Berlinguer è stato uno dei politici più amati, onesti e rispettati nella storia del nostro Paese.
Sabato 19 luglio
FolleMente di Paolo Genovese (Italia 2025, 97’)
La nuova commedia romantica campione d’incassi di Paolo Genovese. Il regista di Perfetti Sconosciuti, entrato nel Guinness dei Primati come il film con più remake in assoluto nella storia del cinema, ha dichiarato che l’idea per il suo nuovo lungo non viene da Inside Out ma risale al 1999, quando realizzò una serie di spot per la campagna abbonamenti della Rai, con lo slogan: in ogni abbonato ce ne sono tanti, cerchiamo di accontentarli tutti. Fin da allora aveva pensato che fare un film su questo tema sarebbe stato molto interessante ma trovare la giusta chiave per metterlo in scena è stato decisamente complicato.
Domenica 20 luglio
In viaggio con mio figlio di Tony Goldwyn (USA 2023, 101’)
Un film on the road malinconico e appassionato, commovente e ironico, sull’accettazione e sulla necessità di perdonarsi. Max Bernal (Bobby Cannavale) è uno stand up comedian che sta attraversando una crisi a livello professionale e personale. Dopo il divorzio, vive con suo padre, Stan (interpretato da un Robert De Niro in gran forma). Il figlio Ezra, 11 anni, autistico, è brillante e sensibile. Quando i servizi sociali mettono in discussione il benessere del ragazzino, Max decide di portarlo via, intraprendendo un viaggio attraverso gli Stati Uniti, alla ricerca non solo di libertà, ma di un nuovo modo per comunicare davvero con suo figlio.
Lunedì 21 luglio
Il caso Belle Steiner di Benoît Jacquot (Francia 2024, 100’)
Un thriller solido e avvincente diretto da Benoît Jacquot e ottimamente interpretato da Guillaume Canet e Charlotte Gainsburg. Ispirato al romanzo di Georges Simenon La morte di Belle, il film riflette sull’impenetrabilità dell’essere umano e sull’eterno enigma dell’applicazione della giustizia. Mentre è ospite di Pierre e Cléa, una coppia d’amici di sua madre, la giovanissima Belle viene trovata strangolata nella sua stanza. I sospetti si concentrano subito su Pierre, l’ultimo ad averla vista viva. Cléa crede nella sua innocenza mentre Pierre si difende dalle accuse con un atteggiamento passivo e alquanto indecifrabile.
Martedì 22 luglio
A complete unknown di James Mangold (USA 2024, 141’) – versione originale inglese sott. ita
Biopic sul giovane Bob Dylan, tratto dal libro Dylan Goes Electric! di Elijah Wald, il film è diretto da James Mangold e interpretato in modo superlativo da un duttile e versatile Timothée Chalamet, ormai divenuto un divo di prima grandezza nonché un idolo delle folle. Mangold e Chalamet, candidato all’Oscar come miglior attore protagonista, impegnato a cantare in prima persona le canzoni del celebre menestrello, ci restituiscono un Dylan inquieto e irrequieto, un giovane musicista teso e proteso verso il futuro, con l’urgenza di bruciare le tappe nel giro di pochi anni.
Mercoledì 23 luglio
Nonostante di Valerio Mastandrea (Italia 2024, 92’)
Presentato all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia come film d’apertura della sezione Orizzonti, il secondo lungometraggio in cabina di regia di Valerio Mastandrea – che stavolta, a differenza di Ride, si ritaglia anche il ruolo da protagonista – è una storia emozionante, surreale e onirica che racconta la forza e la dirompenza di un sentimento nato dove meno ci si potrebbe aspettare. In bilico tra leggerezza e dolore, ironia e malinconia, Nonostante è un’opera personalissima, sentita e originale, scritta e sceneggiata con acume e intelligenza dallo stesso Mastandrea insieme a Enrico Audenino.
Giovedì 24 luglio – Ingresso Gratuito
The legend of Ochi di Isaiah Saxon (USA 2025, 96’)
Il film d’esordio di Isaiah Saxon è un fantasy che evita il ricorso alla CGI per riportarci all’estetica degli anni ’80 attraverso l’utilizzo di animatronic e matte painting, in omaggio ai grandi classici realizzati in quel decennio unico e irripetibile. L’adolescente Yuri, cresciuta in un remoto villaggio sperduto tra i boschi e le montagne, è stata istruita dal padre a non uscire dopo il tramonto e a temere gli Ochi, misteriose e imponenti creature della foresta. Quando entra in contatto con un cucciolo di Ochi smarrito, decide di riportalo alla sua famiglia, lanciandosi in un viaggio indimenticabile e sorprendente che cambierà per sempre la sua vita.
Venerdì 25 luglio
Mission impossible – Dead Reckoning di Christopher McQuarrie (USA 2023, 163’)
Un film che conferma la straordinaria capacità del cinema popolare hollywoodiano di intercettare le istanze del presente prima ancora che diventino protagoniste nel dibattito pubblico. Uscito due anni fa, Dead Reckoning è un film di straordinaria attualità incentrato sulle minacce insite nell’AI (l’intelligenza artificiale), una tecnologia ormai in grado di creare un mondo digitale (che è sempre più il nostro unico riferimento) inesistente nella realtà, e quindi modellare e indirizzare la nostra percezione del reale. Un film d’azione teso, cupo e avvincente sulla post verità con uno straordinario Tom Cruise.
Sabato 26 luglio
Io sono ancora qui di Walter Salles (Brasile – Francia 2024, 135’)
Vincitore del Premio Oscar per il miglior film internazionale, il film di Walter Salles racconta con straordinaria sensibilità la forza di una donna che sceglie di non arrendersi dopo la scomparsa del marito, prelevato dalle autorità nel 1971, negli anni della dittatura in Brasile. Strepitosa Fernanda Torres, premiata ai Golden Globe come miglior attrice protagonista e nominata agli Oscar per la sua interpretazione magistrale. La sua performance, carica di autenticità e profondità, dà vita a un personaggio destinato a restare nel cuore degli spettatori.
Domenica 27 luglio
Le assaggiatrici di Silvio Soldini (Italia, Belgio, Svizzera 2025, 123’)
Il nuovo lungometraggio di Silvio Soldini è tratto dall’omonimo romanzo di Rosella Postorino (Premio Campiello nel 2018), a sua volta ispirato alla vera storia di Margot Wölk, che alla fine della sua vita confessò di essere stata costretta, da giovane, ad assaggiare i pasti di Hitler. Autunno 1943, ai confini della Tana del Lupo, Rosa e altre ragazze vengono prelevate dalle SS per diventare le assaggiatrici del Führer, nel timore che il cibo possa essere stato avvelenato. Nonostante il terrore, le donne stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti.
Lunedì 28 luglio
Black bag di Steven Soderbergh (USA 2025, 93’)
Il film di Steven Soderbergh è uno spy thriller formidabile e di gran classe, arricchito dalla presenza nel cast di due protagonisti strepitosi: Michael Fassbender e Cate Blanchett. Con questo progetto, il prolifico regista americano dimostra ancora una volta la sua poliedricità e la sua bravura nel dirigere con la stessa credibilità film d’autore e blockbuster d’azione. Un autore che in oltre trent’anni di carriera è stato in grado di seguire l’evoluzione del cinema e i complessi e profondi cambiamenti della nostra società.
Martedì 29 luglio
Il mio giardino persiano di Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha (Iran, Francia, Svezia, Germania 2024, 97’)
Un giorno Mahin decide di rompere la sua routine solitaria e di riaprirsi all’amore. Un incontro inaspettato si trasformerà in una serata indimenticabile e il desiderio, almeno per una notte, avrà la meglio sulle regole della vita e sulle leggi del regime iraniano. Una delle più belle e luminose sorprese di questa stagione cinematografica, un’opera semplice e delicata ma a suo modo originale e rivoluzionaria per i temi trattati e per come li affronta. Un film sulla terza età con una protagonista semplicemente straordinaria, Lily Farhadpour, e un coprotagonista, Esmail Mehrabi, di pari livello.
Mercoledì 30 luglio
Anora di Sean Baker (USA 2024, 138’)
Il film che ha trionfato alla 97ma edizione dei Premi Oscar dopo aver vinto la Palma d’oro, appartiene a pieno titolo alla poetica del cineasta indie Sean Baker, che da sempre volge il suo sguardo alle persone ai margini della società, agli sconfitti, a chi è escluso e tagliato fuori – per nascita, origini ed estrazione – dall’american dream. Girato in pellicola, scritto, diretto e montato da Baker, Anora strappa risate a scena aperta, possiede un ritmo indiavolato e vanta una protagonista – la formidabile Mikey Madison – in grado di travolgere tutto e tutti come un vero tornado. Da ultimo sa sorprendere con un epilogo che dà sostanza al film e ne fornisce una nuova, importante e decisiva chiave di lettura.
Giovedì 31 luglio – Ingresso Gratuito
Il mio amico Robot di Pablo Berger (Spagna, Francia 2023, 90’)
Ispirato a Robot Dreams, graphic novel di Sara Varon, Il mio amico Robot è ambientato nella New York di metà anni ’80, dove all’orizzonte si stagliano ancora le Torri Gemelle. Il dolce e malinconico DOG, stanco della sua vita in solitudine, ordina e assembla un robot per avere un po’; di compagnia e provare a colmare un doloroso vuoto sentimentale. Un film sull’amicizia poetico, profondo e delicato, capace di divertire e commuovere, che rinuncia alla parola per affidarsi completamente alle immagini. Un’opera di una dolcezza e di una tenerezza infinite, realizzata con intelligenza e sensibilità, nel segno di Chaplin, del Mago di Oz e di una New York che ormai non esiste più.
Venerdì 1° agosto
Mission Impossible – Final Reckoning di Christopher McQuarrie (USA 2025, 165’)
Presentato sugli schermi di Cannes 78, nell’ultimo capitolo della fortunata saga vedremo Tom Cruise camminare sulle ali di un biplano in volo, dopo aver ammirato due anni fa il suo incredibile salto in moto dalla scogliera, per poi atterrare con il paracadute, in Dead Reckoning, la prima parte del dittico. Nei film di Mission Impossible, Tom Cruise esegue in prima persona, come un novello Buster Keaton del XXI secolo, le pazzesche e spericolate scene d’azione del suo personaggio, Ethan Hunt, senza ricorrere a stuntmen e controfigure.
Sabato 2 agosto
F1 – Il film di Joseph Kosinski (USA 2025, 155’)
Uno dei migliori blockbuster mai realizzati sull’automobilismo. Diretto da Joseph Kosinski e sceneggiato da Ehren Kruger, già insieme per Top Gun: Maverick, il film è un viaggio emozionante e adrenalinico nel mondo della Formula Uno, girato in larga parte durante Gran Premi reali a Monza, Silverstone e Abu Dhabi. Brad Pitt interpreta Sonny Hayes, un ex pilota di Formula 1 degli anni ’90 in cerca di redenzione che torna a correre con il team APXGP al fianco del giovane rookie Joshua Pearce (Damson Idris).
Domenica 3 agosto
Sotto le foglie di François Ozon (Francia 2024, 102’)
Il nuovo, splendido e intrigante film di François Ozon è un giallo avvincente e di grande atmosfera, incentrato sulla complessità dei legami familiari e amicali, che conferma l’amore del regista francese per le strutture narrative forti e per il piacere del racconto. La premurosa nonna Michelle vive in un piccolo villaggio della Borgogna, vicino alla sua migliore amica Marie-Claude. Michelle non vede l’ora di trascorrere le vacanze con il nipote, ma quando sua figlia Valérie arriva a casa insieme a Lucas, le cose iniziano a prendere una strana piega e nulla sembra andare per il verso giusto.
Calendario seconda parte (4 – 24 agosto)
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Lunedì 4 agosto
L’orchestra stonata di Emmanuel Courcol (Fra 2024, 103’)
La commedia francese dell’anno, capace di far breccia nel cuore del pubblico in svariati festival internazionali. Un film irresistibile, campione d’incassi in Francia, che vi farà ridere, riflettere e al contempo commuovere. Una commedia popolare, autentica e sorprendente, impreziosita dalle grandi interpretazioni dei due attori protagonisti, Benjamin Lavernhe e Pierre Lottin. Due fratelli, separati dalla vita, si ritrovano da adulti, diversissimi per cultura, sensibilità ed estrazione sociale. Impareranno a conoscersi e a costruire un rapporto fraterno tra mille difficoltà e conflittualità.
Martedì 5 agosto
Fuori di Mario Martone (Italia, Francia 2025, 115’)
Presentato in Concorso a Cannes, realizzato col supporto fondamentale di Ippolita Di Majo, moglie e abituale co-sceneggiatrice di Martone, nonché autrice del soggetto, ispirato ai testi di Goliarda Sapienza L’università di Rebibbia e Le certezze del dubbio, Fuori è un film tutto al femminile in cui emerge lo spirito d’amicizia e sorellanza che si viene a creare tra Roberta (Matilda De Angelis, di una bravura impressionante), irrequieta e indomita attivista politica che esce ed entra di prigione, e Goliarda Sapienza (un’intensa e misurata Valeria Golino), finita in carcere in seguito al furto di alcuni gioielli in casa di un’amica.
Mercoledì 6 agosto
Paternal leave di Alissa Jung (Germania/Italia 2025, 113’)
Presentato all’ultima edizione della Berlinale, Paternal Leave è un coming of age vitale, tenero e rabbioso, realizzato con empatia, cura, misura e sobrietà. Un dramma familiare intenso e doloroso, privo di retorica, incentrato sul rapporto imperfetto e difettoso tra un padre e una figlia, che infine sa trovare la sua verità taciuta. Alissa Jung, al suo esordio dietro la macchina da presa, dimostra di avere uno sguardo non comune. Ha una gentilezza e una grazia che accarezzano i personaggi, senza giudicarli. Straordinaria la giovane attrice esordiente Juli Grabenhenrich, protagonista del film accanto al nostro Luca Marinelli.
Giovedì 7 agosto – Ingresso Gratuito
Paddington in Perù di Dougal Wilson (Gran Bretagna – Francia 2024, 106’)
Il terzo capitolo delle avventure dell’amato orsetto goloso di marmellata è ambientato nella giungla amazzonica dove vive un’emozionante e rischiosa avventura, ricca di simpatia e umorismo.
Quando Paddington scopre che l’adorata zia Lucy è scomparsa, si avventura insieme alla famiglia Brown nelle terre selvagge del Perù per cercarla. Ha a disposizione un unico indizio: un punto segnato su un’enigmatica mappa. Deciso a risolvere il mistero, Paddington si imbarca in un avvincente viaggio attraverso le foreste pluviali dell’Amazzonia, ritrovandosi anche sulle tracce di uno dei tesori più leggendari del mondo.
Venerdì 8 agosto
Tre amiche di Emmanuel Mouret (Francia 2025, 117’)
Dopo Una relazione passeggera, il regista francese Emmanuel Mouret prosegue la sua indagine sentimentale con Tre amiche, film in cui racconta la grande amicizia di tre donne che condividono esperienze, gioie, dubbi e drammi. Mouret filma e osserva con grande sensibilità ed empatia le confidenze sentimentali, le rivelazioni, le fughe in avanti e il bisogno di stabilità dei suoi personaggi, senza mai giudicarli, piuttosto ponendosi al fianco di ognuno di loro per ascoltarne le ragioni e comprenderne gli errori dettati dalle ragioni e dai sussulti del cuore.
Sabato 9 agosto
FolleMente di Paolo Genovese (Italia 2025, 97’)
La nuova commedia romantica campione d’incassi di Paolo Genovese. Il regista di Perfetti Sconosciuti, entrato nel Guinness dei Primati come il film con più remake in assoluto nella storia del cinema, ha dichiarato che l’idea per il suo nuovo lungo non viene da Inside Out ma risale al 1999, quando realizzò una serie di spot per la campagna abbonamenti della Rai, con lo slogan: in ogni abbonato ce ne sono tanti, cerchiamo di accontentarli tutti. Fin da allora aveva pensato che fare un film su questo tema sarebbe stato molto interessante ma trovare la giusta chiave per metterlo in scena è stato decisamente complicato.
Domenica 10 agosto – Anteprima
Tutta colpa del rock di Andrea Jublin (Italia 2025, 100’)
La storia di una band in cerca di riscatto, che utilizza la musica per rinascere. Bruno è un ex chitarrista rock finito in disgrazia, un padre assente, egoista, bugiardo e vanesio. Dopo una serie di errori fatali, finisce dietro le sbarre, dove sembra aver toccato il fondo. All’interno del carcere nasce un’occasione imprevista: fondare una band con altri detenuti per partecipare al Roma Rock Contest e vincere il denaro necessario per mantenere una promessa fatta alla figlia. Tra scontri e legami inattesi, la musica si trasforma in un’occasione di riscatto.
Lunedì 11 agosto
Conclave di Edward Berger (Usa 2024, 120’)
Premiato agli Oscar e ai Golden Globe per la miglior sceneggiatura non originale, il nuovo film diretto da Edward Berger è un thriller elegante, avvincente e raffinato tratto dall’omonimo bestseller di Robert Harris. Interpretato da un cast in stato di grazia in cui spicca la grande performance di Ralph Fiennes, il film – tornato sotto i riflettori dopo la scomparsa di Jorge Mario Bergoglio – ci porta nel cuore di uno degli eventi più misteriosi e segreti al mondo: l’elezione di un nuovo Papa. Il Cardinale Lawrence, incaricato di dirigere questo delicato processo, si ritrova intrappolato in una rete di intrighi, inganni e giochi di potere.
Martedì 12 agosto
Lilo e Stitch di Dean Fleischer-Camp (USA 2025, 108’)
Diretto da Dean Fleischer Camp, il regista nominato all’Oscar per il film d’animazione Marcel the Shell, il film è la rivisitazione in live-action dell’amatissimo classico d’animazione della Disney uscito nel 2002. Una bambina hawaiana di nome Lilo, sorellina di Nani, stringe amicizia con un alieno, l’esperimento 626 di nome Stitch, credendo che si tratti di un cane. In realtà Stitch è stato creato dallo strambo scienziato Jumba Jookiba per essere un’arma di distruzione planetaria ed è giunto sulla Terra per sfuggire al suo controllo.
Mercoledì 13 agosto
30 notti con il mio ex di Guido Chiesa (Italia 2025, 102’)
Il nuovo film di Guido Chiesa, interpretato da Micaela Ramazzotti e Edoardo Leo, parla del disagio psicologico con un approccio che rimanda alla commedia all’italiana. Bruno si è separato dalla moglie da molti anni e sta crescendo da solo la figlia ora adolescente. Dopo la separazione, l’ex moglie Terry ha dato segni di squilibrio che hanno fatto sì che dovesse essere ricoverata in una struttura per la cura di malattie mentali. Ora è pronta per il reinserimento sociale ma per renderlo definitivo sono necessari trenta giorni da trascorrere con l’ex marito e la figlia nella loro abitazione.
Giovedì 14 agosto – Ingresso Gratuito
Un film Minecraft di Jared Hess (Usa 2025, 101’)
Ispirato al videogioco più venduto di sempre, il film live action è una commedia divertente e citazionista. Quattro improbabili e improvvisati avventurieri sono alle prese con problemi quotidiani quando vengono trascinati, attraverso un misterioso portale, nell’Overworld, un bizzarro paese delle meraviglie cubico dove regnano la fantasia e l’immaginazione. Per far ritorno a casa, dovranno imparare a padroneggiare questo mondo e proteggerlo da alcune minacce, mentre intraprendono una missione affiancati da un esperto e inaspettato ‘costruttore’ del posto.
Venerdì 15 agosto
Parthenope di Paolo Sorrentino (Italia 2024, 136’) – versione originale italiana sott. inglesi
Il film di Paolo Sorrentino è un vortice emotivo e sentimentale, nonché un lungo viaggio malinconico e introspettivo in cui una donna matura ripercorre gli anni della sua giovinezza. Protagonista l’esordiente Celeste Dalla Porta, che lo illumina e irradia con la sua bellezza ed eleganza, affiancata da interpreti del calibro di Silvio Orlando (strepitoso nei panni del professore e mentore di Parthenope), Gary Oldman, Luisa Ranieri e Isabella Ferrari. In Parthenope la storia di una ragazza che diviene donna si sposa e unisce alla storia segreta e misteriosa di Napoli, nuovamente al centro della poetica del regista.
Sabato 16 agosto
Napoli – New York di Gabriele Salvatores (Italia 2024, 124’)
Il nuovo film del regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, tratto da un soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli rimasto nascosto per anni, è una favola di matrice neorealista, ironica, musicale e carica di sentimenti. Un racconto che scalda il cuore, intriso di speranza ed empatia. Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima.
Domenica 17 agosto
FolleMente di Paolo Genovese (Italia 2025, 97’)
La nuova commedia romantica campione d’incassi di Paolo Genovese. Il regista di Perfetti Sconosciuti, entrato nel Guinness dei Primati come il film con più remake in assoluto nella storia del cinema, ha dichiarato che l’idea per il suo nuovo lungo non viene da Inside Out ma risale al 1999, quando realizzò una serie di spot per la campagna abbonamenti della Rai, con lo slogan: in ogni abbonato ce ne sono tanti, cerchiamo di accontentarli tutti. Fin da allora aveva pensato che fare un film su questo tema sarebbe stato molto interessante ma trovare la giusta chiave per metterlo in scena è stato decisamente complicato.
Lunedì 18 agosto
Leggere Lolita a Teheran di Eran Riklis (Italia/Israele 2024, 108’) – Versione originale sott. ita
Premio del pubblico FS alla Festa del Cinema di Roma, il film racconta la storia di Azar Nafisi, interpretata da Golshifteh Farahani, professoressa che nella Teheran post rivoluzione di Khomeini tenta di insegnare la letteratura occidentale a studenti sempre più indottrinati. Quando le condizioni politiche peggiorano e la costringono a lasciare l’Università di Teheran, Azar Nafisi riunisce segretamente sette studentesse a casa sua per leggere classici occidentali, discutendo delle loro speranze, degli amori e delle delusioni in una società sempre più fondamentalista e oppressiva.
Martedì 19 agosto – Anteprima
L’ultimo turno di Petra Biondina Volpe (Svizzera/Germania 2025, 92’)
Presentato all’ultima edizione del Festival di Berlino, interpretato da una bravissima Leonie Benesch (già ottima protagonista del recente La sala Professori), il film scritto e diretto da Petra Volpe racconta di un turno lavorativo serale di un’infermiera, Floria, che lavora nel reparto di chirurgia di un ospedale di Basilea. Un medical drama che sfocia nel thriller, in bilico tra realismo e la volontà della regista di trasmettere al pubblico l’ansia e la tensione che restituisce tutta la fatica e lo stress a cui è sottoposta la protagonista, alle prese con troppe richieste e pochi colleghi in corsia.
Mercoledì 20 agosto
Le assaggiatrici di Silvio Soldini (Italia – Belgio – Svizzera 2025, 123’)
Il nuovo lungometraggio di Silvio Soldini è tratto dall’omonimo romanzo di Rosella Postorino (Premio Campiello nel 2018), a sua volta ispirato alla vera storia di Margot Wölk, che alla fine della sua vita confessò di essere stata costretta, da giovane, ad assaggiare i pasti di Hitler. Autunno 1943, ai confini della Tana del Lupo, Rosa e altre ragazze vengono prelevate dalle SS per diventare le assaggiatrici del Führer, nel timore che il cibo possa essere stato avvelenato. Nonostante il terrore, le donne stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti.
Giovedì 21 agosto – Ingresso Gratuito
Una barca in giardino di Jean-François Laguionie (Fra/Lux 2024, 75’)
Presentato al 77° Festival di Cannes e in concorso al 43° Festival del cinema d’animazione di Annecy, il nuovo film del maestro dell’animazione francese Jean-François Laguionie è una storia emozionante, di splendida poesia, in cui viaggi immaginari e reali diventano la metafora dei legami tra genitori e figli. Regista acclamato di film come “La tela animata”, “Le stagioni di Louise” e “Il viaggio del principe”, Laguionie realizza una nuova opera animata che esplora con delicatezza i temi dell’infanzia e della crescita, accompagnando gli spettatori di tutte le età in un viaggio intimo e poetico attraverso gli occhi di un bambino affascinato dai grandi esploratori e dal mistero del mondo adulto.
Venerdì 22 agosto – Anteprima
Tutto quello che resta di te di Cherien Dabis (Germania/Grecia/Giordania 2025, 145’) – versione originale sott. ita
Un intenso ritratto di famiglia che analizza i rapporti di tre generazioni – un nonno, un padre e un figlio – legate da un trauma tramandato a ciascuno di loro. Quando, durante una protesta, un adolescente palestinese viene ferito in seguito a uno scontro con dei soldati israeliani, la madre ripercorre i fatti che hanno condotto la sua famiglia a quel momento fatidico. Un racconto appassionante che, a partire dal 1948, abbraccia tre generazioni di una famiglia palestinese che non ha mai smesso di lottare per la propria libertà e identità.
Sabato 23 agosto
Fuori di Mario Martone (Italia, Francia 2025, 115’)
Presentato in Concorso a Cannes, realizzato col supporto fondamentale di Ippolita Di Majo, moglie e abituale co-sceneggiatrice di Martone, nonché autrice del soggetto, ispirato ai testi di Goliarda Sapienza L’università di Rebibbia e Le certezze del dubbio, Fuori è un film tutto al femminile in cui emerge lo spirito d’amicizia e sorellanza che si viene a creare tra Roberta (Matilda De Angelis, di una bravura impressionante), irrequieta e indomita attivista politica che esce ed entra di prigione, e Goliarda Sapienza (un’intensa e misurata Valeria Golino), finita in carcere in seguito al furto di alcuni gioielli in casa di un’amica.
Domenica 24 agosto
Jurassic World – la Rinascita di Gareth Edwards (Usa 2025, 134’)
Il nuovo capitolo del fortunato franchise è stato scritto da David Koepp, lo sceneggiatore del primo Jurassic Park realizzato da Steven Spielberg nel 1993. Il grande regista americano è stato coinvolto come produttore esecutivo in questo settimo capitolo, collaborando attivamente alla scrittura del film. In cabina di regia troviamo Gareth Edwards, già autore di film importanti e spettacolari come Monsters, Godzilla e Rogue One – A Star Wars Story. Il regista britannico, coadiuvato dallo sceneggiatore David Koepp, ha voluto infondere profondità e senso di meraviglia al racconto, ridando centralità alle riflessioni sui limiti etici della scienza, per riallacciarsi ai primi due film della saga diretti da sua maestà Steven Spielberg.