TEATRO ROMANO DI FIESOLE 2024 – IL PROGRAMMA

Dal 5 al 21 agosto il cinema sotto le stelle al Teatro Romano di Fiesole, tutte le sere alle 21.15.

Dal 5 al 21 agosto 2024 @Teatro Romano di Fiesole
Sala: Teatro Romano di Fiesole

Descrizione

77° Estate Fiesolana

Il Cinema sotto le stelle al Teatro Romano di Fiesole

a cura della Fondazione Stensen

La fascinazione per il Cinema dal 5 al 21 agosto 2024

Ci piace immaginare il nostro pubblico a bocca spalancata davanti alle meraviglie del grande schermo, che ride, si commuove e rimane affascinato dalle storie che la settima arte offre agli occhi, alla mente e ai cuori di fiesolani, fiorentini e turisti!

Per riuscirci anche quest’estate l’offerta di film nel cinema più antico del mondo vedrà un mix di grandi classici, riproposizioni del meglio della stagione, un omaggio al maestro del cinema Premio Fiesole 2024, la finestra sul mondo con alcuni documentari particolarmente interessanti. Lasciatevi trasportare in mezzo alle stelle…del cinema!

Inizio proiezioni ore 21.15

Ingresso con biglietto unico € 5,00

Biglietti in prevendita www.ticketone.it >>>

(Foto di ©MarcoBorrelli)

SCARICA IL PROGRAMMA IN PDF >>>

Calendario

Tutte le proiezioni iniziano alle 21.15

 

Lunedì 5 agosto

Povere Creature di Yorgos Lanthimos (Usa 2023, 141’) – original version con sottotitoli in italiano

Premiato col Leone d’oro a Venezia 80, vincitore di due Golden Globe e di ben quattro Premi Oscar, compreso quello per la miglior attrice protagonista per la magistrale, travolgente e mirabolante interpretazione di Emma Stone, Povere Creature! è stato uno dei titoli più amati e apprezzati dal pubblico nel corso di quest’annata cinematografica. Yorgos Lanthimos reinventa il mito di Frankenstein attraverso una storia fantasiosa e grottesca ambientata in un retrofuturismo steampunk, in una Londra vittoriana dove la “creatura” Bella torna in vita, resuscitata da un esperimento scientifico del visionario dottor God(win) Baxter.

 

Martedì 6 agosto

Sud di Gabriele Salvatores (Italia 1993, 95’) – versione italiana

In una calda domenica primaverile, l’apertura dei seggi elettorali in un piccolo centro del Sud italiano viene turbata dall’irruzione di tre cittadini italiani e un eritreo, tutti disoccupati e senza fissa dimora, intenzionati – armi alla mano – ad occupare la scuola che ospita le votazioni. Il caso vuole che nella sede del seggio vi sia anche la figlia dell’onorevole Cannavacciuolo, politico di spicco della zona colluso con la camorra. A trent’anni di distanza una commedia che rimane uno specchio fedele di tanti tratti caratteristici della società e della politica italiana, vincitore all’epoca di un David di Donatello, un Nastro d’argento e un Ciak d’oro.

All’interno della retrospettiva del Premio Fiesole ai Maestri del Cinema consegnato dal Comune di Fiesole e dal gruppo toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani a Gabriele Salvatores.

 

Mercoledì 7 agosto

Kissing Gorbaciov di Andrea Paco Mariani, Luigi D’Alife (Italia 2023, 96’) – versione italiana

CCCP in the USSR. Si potrebbe sintetizzare così la portata storica di Kissing Gorbaciov, documento di una stagione folle e irripetibile della musica italiana. Negli anni ‘80, in pieno edonismo reaganiano, una band – quella di Ferretti e Zamboni, di Annarella e Fatur – inneggiava a un’Unione Sovietica dell’anima, a un ideale scisso dalla realtà. Il documentario di Mariani e D’Alife racconta di uno scambio culturale impossibile, tra la Puglia e la Russia, del viaggio di CCCP e Litfiba nel cuore di un Paese allo sbando, smarrito tra crisi e volontà tardiva di un cambiamento. Ritrovare Ferretti e soci insieme a raccontare quell’epoca, è qualcosa che va al di là della semplice testimonianza.

 

Giovedì 8 agosto

Misericordia di Emma Dante (Italia 2023, 95’) – versione italiana

In un piccolo borgo marinaro della Sicilia nasce e cresce Arturo, figlio della miseria e della violenza, mentre la madre muore mettendolo al mondo. Saranno Betta, Nuccia e la giovane Anna, prostitute come lo era sua madre, a prendersene cura con un amore fatto di carezze e insofferenza, crudeltà e tenerezza. Tratto dall’omonima pièce teatrale capace d’incantare e commuovere con la sua profonda umanità, “Misericordia racconta una realtà intrisa di povertà e degrado” afferma Emma Dante, “ma anche nella marginalità, nelle periferie del mondo e dell’animo c’è spazio per la grazia e la gioia.”

 

Venerdì 9 agosto

C’era una volta in Bhutan di Pawo Choyning Dorji (Taiwan, Francia, USA, Bhutan 2023, 107’) – versione italiana

Regno del Bhutan, 2006. La modernizzazione è finalmente arrivata. Il Bhutan diventa l’ultimo paese al mondo a connettersi a Internet e alla televisione, e ora è la volta del cambiamento più grande di tutti: il passaggio dalla monarchia alla democrazia. Per insegnare alla gente a votare, le autorità organizzano una finta elezione, ma gli abitanti del posto non sembrano convinti. In viaggio nelle zone rurali del Bhutan, dove la religione è più popolare della politica, il supervisore elettorale scopre che un monaco sta organizzando una misteriosa cerimonia per il giorno delle elezioni. Un film lieve, toccante e ironico, un eccentrico viaggio tra umorismo e tradizioni nel paese più felice del mondo.

 

Sabato 10 agosto

La chimera di Alice Rohrwacher (Italia 2023, 134’) – versione italiana

Uno dei film più liberi, vivaci, fantasiosi e sorprendenti di questa stagione cinematografica. Alice Rohrwacher, col suo sguardo autoriale e la sua cifra estetica immediatamente riconoscibili, dimostra ancora una volta di essere una regista di rara bravura, davvero unica nell’attuale panorama internazionale e alquanto preziosa per il cinema italiano. Ambientato negli anni 80, nel mondo clandestino dei “tombaroli”, La Chimera racconta di un giovane inglese con capacità da rabdomante (il lanciatissimo Josh O’Connor visto di recente anche in Challengers di Guadagnino) coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici.

 

Domenica 11 agosto

Buena Vista Social Club di Wim Wenders (Germania 1998, 101’) – original version con sottotitoli in italiano

A cavallo tra la fine degli anni Novanta e i primi Duemila, il mondo ha scoperto la musica cubana. E ne è rimasto stregato. Era il 1999 quando usciva Buena Vista Social Club, il film con cui Wim Wenders, insieme al genio musicale di Ry Cooder, lanciò nel mito le antiche glorie cubane capitanate da Compay Segundo.

Il successo del film fu planetario. Grazie alla Wim Wenders Foundation, per festeggiare i 25 anni dalla sua prima uscita, la Cineteca di Bologna, con il suo progetto per la distribuzione dei classici restaurati Il Cinema Ritrovato al cinema, e CG Entertainment riportano Buena Vista Social Club sul grande schermo. Un film tutto da rivivere per chi l’ha visto ai tempi, tutto da scoprire per chi ancora non c’era.

 

Lunedì 12 agosto

Il caftano blu di Maryam Touzani (Marocco 2022, 122’) – versione italiana

Il caftano è l’antica veste lunga musulmana, il kaftan di origine persiana, che il maestro Halim lavora nel suo negozio tradizionale nella medina di Salé, Marocco. Il blu è il cromatismo più pregiato della stoffa, ma il blu è anche il colore della tristezza e della malinconia. Il matrimonio con la moglie Mina è afflitto da un non detto: Halim è un omosessuale che partecipa a incontri fugaci con altri uomini, nel probabile silenzio e accettazione della consorte, con cui peraltro ha un rapporto solido e di profonda complicità. L’arrivo di un nuovo apprendista, il giovane Youssef, è destinato a complicare le consolidate dinamiche familiari. Presentato al Festival di Cannes nella sezione Un certain regard, dove ha vinto il premio FIPRESCI.

 

Martedì 13 agosto

La quercia e i suoi abitanti di Laurent Charbonnier e Michel Seydoux (Francia 2022, 80’) – senza dialoghi

Candidato come Miglior Documentario ai César nel 2023, il film di Charbonnier e Seydoux ritrae la magnificenza della natura, descrivendo la magia della vita che nasce e si sviluppa intorno a una quercia centenaria. Un’opera ammaliante e abbacinante che crede e si affida completamente al fascino e alla potenza delle sue immagini, senza bisogno di ricorrere a inutili dialoghi o futili parole.

 

Mercoledì 14 agosto

Il Gattopardo di Luchino Visconti (Italia 1963, 185’) – versione italiana with english subtitles

Maggio 1860. Il principe di Salina guarda con nostalgia la fine dell’aristocrazia dopo l’avvenuto sbarco di Marsala. Tancredi, il nipote garibaldino, prova a rassicurarlo con la celebre frase: «se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi». La risposta del principe è esemplare: «…e dopo sarà diverso, ma peggiore». Il Gattopardo è considerato uno dei massimi capolavori di Luchino Visconti, che mette in scena l’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa riadattandolo alla luce della propria sensibilità artistica e della propria visione politica. L’operazione, arricchita da un’estetica maestosa, è utile a rendere l’opera attuale e rilevante. Tale è la portata del lavoro del regista che il film, ancora oggi, è capace di fare riflettere il pubblico.

 

Giovedì 15 agosto

Kung Fu Panda 4 di Mike Mitchell (Usa 2024, 94’) – versione italiana

Dopo quasi dieci anni, l’icona della commedia Jack Black (doppiato nella versione italiana da Fabio Volo) torna a prestare la sua voce a Po, il maestro di kung fu più improbabile del mondo, in un nuovo, esilarante e divertentissimo capitolo di una delle saghe animate più amate di sempre. Dopo aver sfidato la morte in tre incredibili avventure sconfiggendo nemici di fama mondiale con il suo straordinario coraggio e le sue pazzesche abilità nelle arti marziali, Po, il Guerriero Dragone, è chiamato dal destino a… darci un taglio. Gli viene infatti affidato il compito di diventare il capo spirituale della Valle della Pace. Questo comporta però un paio di problemi evidenti: Po non sa alcunché di leadership spirituale e, in secondo luogo, deve cercare e addestrare al più presto un nuovo Guerriero Dragone prima di poter assumere la sua nuova e prestigiosa posizione.

 

Venerdì 16 agosto

Perfect Days di Wim Wenders (Giappone/Germania 2023, 123’) – original version con sottotitoli in italiano

Wenders ritrova l’ispirazione dei tempi migliori, realizzando un’opera semplice, delicata e contemplativa, impreziosita dalla grande interpretazione di Kōji Yakusho, miglior attore a Cannes, e da una straordinaria colonna sonora. Hirayama è un tipo taciturno, mite e solitario che ogni mattina, prima di iniziare la sua giornata lavorativa, si prende cura delle piante del suo appartamento. L’uomo vive a Tokyo dove fa l’addetto alle pulizie dei bagni pubblici in modo accurato e meticoloso. Hirayama, fedele all’analogico e indifferente al mutare dei tempi e al progresso tecnologico, non sembra appartenere al nostro mondo, sempre più cinico, è uno spirito puro, una persona gentile, profonda e disponibile che si accontenta delle piccole cose e dà valore a ciò che ha.

 

Sabato 17 agosto

Race for Glory – Audi VS. Lancia di Stefano Mordini (Italia, Irlanda, GB 2023, 129’) – versione italiana

Nel mondo del rally, il 1983 è l’anno in cui si fece la storia, l’anno di Davide contro Golia, quello in cui lo sfavorito team Lancia, guidato dal carismatico Cesare Fiorio (Riccardo Scamarcio), affronta il potente e tecnologicamente superiore team Audi, in una delle più grandi rivalità della storia dello sport. Con cuore, passione e capacità da fuoriclasse, Fiorio riesce a mettere insieme una squadra insolita, convincendo anche il campione Walter Röhrl (Volker Bruch) a guidare per la Lancia. Utilizzando tutti i trucchi a sua disposizione e piegando le regole a suo vantaggio, Fiorio si addentra in territori pericolosi, dentro e fuori la pista, per una vittoria che sembra essere impossibile.

 

Domenica 18 agosto

Il male non esiste di Ryûsuke Hamaguchi (Giappone 2023, 106’) – versione italiana

La piccola Hana e suo padre, Takumi, fanno parte di una raccolta e appartata comunità montana che ha saputo raggiungere un importante e delicato equilibrio con la natura circostante. Questa armonia rischia di essere compromessa con l’arrivo, dalla vicina Tokyo, di un gruppo di speculatori intenzionato a costruire un glamping (un campeggio di lusso) nei pressi del villaggio. Leone d’argento a Venezia 80, Il male non esiste conferma il talento e l’unicità di sguardo e sensibilità del regista giapponese Hamaguchi, autore che nel giro di pochi anni si è imposto come uno dei più importanti e autorevoli del panorama internazionale.

 

Lunedì 19 agosto

Past Lives di Celine Song (Usa 2023, 106’) – original version con sottotitoli in italiano

Candidato a cinque Golden Globe e a due Premi Oscar, la sorprendente opera d’esordio di Celine Song racconta la storia di un disorientamento amoroso e identitario in modo emozionante e contemporaneo. L’idea del film nasce dal vissuto della regista. In particolare, dalla sera in cui si ritrovò seduta in un bar tra suo marito, un newyorkese, e il suo amore d’infanzia, che era venuto dalla Corea per visitare la città. In quel bar, nel ruolo sia di traduttrice che di intermediaria, Song ha avuto la strana sensazione di attraversare due dimensioni alternative, fondendole in una sola.

 

Martedì 20 agosto

Educazione siberiana di Gabriele Salvatores (Italia 2013, 110’) – versione italiana

In Siberia, un ragazzo cresce seguendo l’educazione trasmessa dal nonno (interpretato da un grande John Malkovich): essere leale e onesto con i più deboli e feroce e spietato con esercito e polizia. Tratto dall’omonimo romanzo di Nicolai Lilin, il film di Salvatores racconta e descrive una contraddizione vivente, quella di un “criminale onesto”, all’interno di una comunità che educa i propri figli al crimine. Un romanzo di formazione ambizioso e sofisticato diretto da uno dei pochi autori di casa nostra interessato a volgere il suo sguardo oltre gli angusti confini nazionali.

 

Mercoledì 21 agosto

Palazzina Laf di Michele Riondino (Italia 2023, 99’) – versione italiana

Un esordio alla regia importante e sorprendente, di solido impegno civile. Michele Riondino, uno degli attori italiani più bravi e preparati della sua generazione, debutta dietro la macchina da presa con una storia molto sentita, che lo riguarda da vicino, essendo nato e cresciuto a Taranto, col padre che ha lavorato per anni presso le acciaierie Ilva. L’attore e regista pugliese, interprete principale del film, sceglie una vicenda poco nota di fine anni ’90, un’altra pagina malsana e oscura del colosso siderurgico. Una storia vera di mobbing e bossing, con la dismessa e fatiscente palazzina LAF del titolo come teatro principale dell’azione. Un non luogo, un limbo in cui venivano mandati e confinati i lavoratori che l’azienda non voleva più nei reparti operativi.

 

INFO

Inizio proiezioni ore 21.15 – presso Teatro Romano di Fiesole, Largo Fernando Farulli, 1 – Fiesole

Biglietti in prevendita su www.ticketone.it>>>

PREZZI
biglietto unico € 5,00

In caso di pioggia lo spettacolo potrebbe essere annullato, si prega di controllare sul sito www.stensen.org oppure sui canali social della Fondazione Stensen e dell’Estate fiesolana eventuali modifiche al programma.

PREVENDITA
La vendita dei biglietti per gli eventi in programma è in corso online su www.estatefiesolana.it e presso tutti i punti vendita del Circuito Boxoffice Toscana/Ticketone.
Biglietteria del Teatro Romano di Fiesole in Largo Fernando Farulli 1 (tel. 055.5961293) aperta tutti i giorni in orario 9/18.00 e nelle sere di spettacolo in orario 19.45/21.45

RIDUZIONI
Soci Coop UNICOOP Firenze: dove indicato sono applicabili solo in prevendita, esclusivamente presso i Punti Vendita interni ai negozi COOP, la riduzione sull’acquisto dei biglietti;
Residenti Comune di Fiesole: i biglietti ridotti, dove previsti, sono acquistabili esclusivamente alla biglietteria del Teatro, presentando un documento di identità che attesti la residenza;
Studenti/Under 25: per alcuni eventi, è attivo uno sconto sull’acquisto del biglietto acquistabile solo presso tutti i punti vendita del circuito Boxoffice Toscana.

PERSONE CON DISABILITÀ
Esclusivamente presso i punti vendita del Circuito Boxoffice Toscana e Ticketone si può acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l’evento ed entrare con un accompagnatore gratuito. Per poter accedere ad una sistemazione consona si raccomanda di NON acquistare un biglietto generico.

CAFFÈ TEATRO ROMANO
All’interno dell’area del Teatro è presente un bar per spuntini e drink, aperto fino al termine dello spettacolo.

FACILE COL BUS
Per raggiungere il Teatro Romano di Fiesole in modo economico e sostenibile utilizzare la linea 7 del servizio urbano di Firenze;
per gli abbonati di Autolinee Toscane è possibile acquistare biglietti per eventi a prezzo agevolato,
Orari, fermate, biglietti QUI

ANIMALI
Durante gli spettacoli non è consentito l’accesso ad animali.

TEATRO ROMANO DI FIESOLE
Per tutte le informazioni relative al Teatro Romano di Fiesole e all’area archeologica circostante, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dei Musei Fiesolani.