«Ho deciso di misurarmi con questa sfida e due sono stati i cardini che mi hanno aiutato ad arrivare fin qui: da una parte il rispetto della serietà e della sobrietà di Berlinguer, dall’altra la scelta di non imitare né idealizzare, ma di provare sempre a capire»
Andrea Segre
Andrea Segre, regista del recente successo Berlinguer, la grande ambizione, arriva domenica 15 dicembre a Firenze e provincia per un mini tour di incontro con il pubblico cinematografico all’Astra e al Fiorella di Firenze, al Cinema Italia di Pontassieve e al Grotta di Sesto. Il film, forte del successo di mezzo milione di spettatori cinematografici, con 16mila tra Firenze e la provincia prende le mosse dai primi anni Settanta e racconta, interpretato da Elio Germano, la storia di un uomo e di un popolo per cui vita e politica, privato e collettivo, erano indissolubilmente legati.
«Aver scelto, sin dal primo istante, Elio Germano come protagonista è stato essenziale, perché sapevo e ora so ancora meglio che anche lui avrebbe lavorato per capire e non per rappresentare»
Andrea Segre
Alle 15.15, Segre sarà al cinema Astra di piazza Beccaria 9 (ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti) per un incontro in cui approfondirà il lavoro svolto per interpretare al meglio la figura di Berlinguer. Un grande lavoro di gruppo, grazie al fondamentale apporto di Elio Germano, nei panni dello statista, che ha permesso di rappresentare in un film di ricostruzione storica la figura del segretario del Partito comunista.
Alle 16.30 il regista sarà al Fiorella per salutare il pubblico prima della proiezione del film. Alle 19 incontrerà il pubblico a Pontassieve (Cinema Italia), per un cineforum dopo la proiezione nella nuova grande sala cittadina. Alle 20.30 infine presenterà il film a Sesto Fiorentino, al cinema Grotta, in una città che per anni è stata l’emblema della sinistra italiana.
La giornata è organizzata dalla Fondazione Stensen con la produzione Vivofilm e con Lucky Red distribuzione.